Con la cessione del quinto per dipendenti privati puoi realizzare i tuoi progetti ed ottenere liquidità, con una semplice trattenuta sulla busta paga.
Se sei un dipendente privato ed hai bisogno di un prestito sicuro, veloce e garantito, sei sulla pagina giusta. Ecco come funziona.
Cessione del quinto per dipendenti privati, la normativa di riferimento
La cessione del quinto dello stipendio è una forma di prestito non finalizzato e garantito. Regolata dal Decreto del Presidente della Repubblica 180 del 1950 (Dpr 180/50), nasce come finanziamento agevolato per dipendenti pubblici e statali. Ma, nel corso degli anni, ha subito modifiche ed integrazioni. Con la finanziaria del 2005 (L. 311/2004), la disciplina è stata infatti estesa anche ai dipendenti delle aziende private. Da allora, la cessione del quinto per dipendenti privati è diventata un’ottima alternativa ai prestiti personali, grazie ai tassi di interesse decisamente più convenienti.
Le caratteristiche della cessione del quinto per dipendenti privati
I dipendenti privati con contratto di lavoro a tempo indeterminato possono usufruire di questa forma di finanziamento comoda, rapida e sicura e ottenere liquidità in tempi certi.
L’unico limite da tenere a mente è il cosiddetto “quinto cedibile”: l’importo della rata mensile non potrà mai superare un quinto dello stipendio mensile. Ciò renderà estremamente sostenibile il piano di ammortamento, pur in presenza di importi totali importanti.
Con la cessione del quinto si può richiedere un massimo di 75.000 euro, ma non occorrono stipendi particolarmente elevati per ottenere la liquidità desiderata. Oltre ai tassi bassi, infatti, l’enorme vantaggio sta nella durata del finanziamento, che può variare da 2 a 10 anni.
I vantaggi della cessione del quinto
Ma i vantaggi della cessione del quinto per dipendenti privati non finiscono qui. Le condizioni sono chiare e le rate sono fisse e comprensive delle spese.
La rata mensile poi viene trattenuta direttamente in busta paga: dimentica i bollettini, penserà a tutto il tuo datore di lavoro. La cessione è un “prestito a firma unica”, in altre parole non avrai mai bisogno di garanti.
La versatilità del finanziamento sta anche nelle motivazioni: trattandosi di un prestito non finalizzato, non dovrai dichiarare il motivo della richiesta. Potrai dunque richiedere liquidità per qualsiasi esigenza, come un viaggio o la ristrutturazione di casa, o ancora le spese per il matrimonio e l’acquisto di un’auto.
La cessione del quinto, un prestito assicurato “all inclusive”
La rata mensile della tua cessione del quinto per privati è comprensiva di due assicurazioni: rischio vita e rischio impiego. La prima tutela il cliente ed i suoi eredi in caso di prematura scomparsa del contraente. La seconda è una garanzia in caso di perdita del posto di lavoro.
Come richiedere una cessione del quinto per privati?
Tutti i dipendenti privati possono richiedere una cessione del quinto. Sarà sufficiente:
- un contratto di lavoro a tempo indeterminato da almeno 2 anni;
- lavorare in un’azienda con almeno 16 dipendenti (Spa, Srl, Cooperativa, ecc…).
Per richiedere una cessione del quinto, ti basteranno pochi semplici documenti:
- Carta d’Identità
- Codice fiscale
- Ultima busta paga
Per una consulenza personalizzata e senza impegno, non esitare a contattare il nostro numero verde al 800.24.12.24